Macchina da Scrivere Olivetti M40- (1938)

Anno: 1938
Marca: OLIVETTI
Città: ITALIA
Tipo: M40
Note caratteristiche: Levi Martinoli, Gino (1901-1996): progettista meccanico Olivetti, Camillo (1868-1943): progettista
Valore: 400,00

Macchina da scrivere Olivetti M 40. La tastiera italiana QZERTY presenta 45 tasti rotondi a sfondo nero, disposti su quattro file; la barra spaziatrice è in ebanite. Sopra la parte sinistra della tastiera, sono posizionati due tasti per la selezione del colore del nastro. I 90 caratteri sono montati su martelletti riposanti nelle ceste delle leve semicircolari. Le due bobine di nastro sono poste sul piano superiore della carrozzeria, ai due lati della cesta. Dietro la tastiera, la cesta delle leve è sistemata in posizione frontale rispetto al carrello portarullo. Il carrello è removibile e presenta una lunga maniglia sul lato sinistro per il ritorno e l’andata a capo. Il tabulatore e i marginatori sono stati posizionati sul retro del carrello. Le aperture laterali della carrozzeria sono chiuse con dei pannelli metallici. Oltre ai tasti di scrittura la tastiera include una barra spaziatrice, due tasti delle maiuscole, un tasto fissamaiuscole, il tasto di ritorno e un tasto di tabulazione. L’insieme dei tasti di scrittura ha un’evidente mancanza: non è presente il tasto col numero 1 che si ottiene utilizzando la lettera l (elle) minuscola oppure la  maiuscola; allo stesso modo non è presente lo zero, che si ottiene digitando la O (o) maiuscola. Sebbene questo oggi possa sembrare strano, era invece piuttosto comune nelle vecchie macchine per scrivere. Mancano anche i tasti per le vocali accentate maiuscole usate nella scrittura della lingua italiana