Radiomarelli 9A55- Anno 1945.
Anno: 1945
Marca: RADIOMARELLI
Modello: 9A55
Città: ITALIA
Numero Valvole: N°5-6AB-6K7-6Q7-6V6-5Y3-
Circuito: Supereterodina (in generale); ZF/IF 470 kHz
Particolarita: Modello: 9A55 - Marelli Radiomarelli; Sesto
Tensioni di funzionamento: Alimentazione a corrente alternata (CA) / 100-110; 115-125; 126-135; 150-160; 175-190; 210-220 Volt
Altoparlante: AP elettrodinamico (bobina mobile e bobina di eccitazione/di campo)
Materiali: MOBILE IN LEGNO
Forma: SOPRAMMOBILE
Dimensioni: 550 x 360 x 330 mm




Radiomarelli 9A55
La caratteristica che colpisce immediatamente della Radiomarelli 9A55 è la sua inconfondibile personalità estetica.
Questa bellissima linea, con la console di comando inclinata e rivolta verso l’ascoltatore ed il pannello altoparlanti impreziosito la listelli armoniosamente lavorati è l’evoluzione del modello 8A05.
Questa line a la ritroviamo, con qualche modifica, anche sul modello 9A26 che sostituisce la 8A28, soprannominato “Federale”
1945, la guerra è finita e la Marelli, come molte altre aziende, riprende la sua attività civile. La Radiomarelli presente il modello 9A55 ed è un successo.
La linea è bellissima, il mobile in vero legno, il frontale ricurvo, il pannello di controllo rivolto verso l’ascoltatore. C’è tutto ed è tutto al posto giusto.
I comandi, successivamente analizzati, sono semplici, comodi ed efficaci.
Gli apparecchi della stessa classe di altre marche hanno una linea molto più tradizionale e poco attraente. Le differenze tra uno e l’altro è spesso su modesti particolari, alcuni fregi, la tela degli altoparlanti, la forma leggermente diversa.
La 9A55 è una rivoluzione. Piace molto e non piace del tutto.
E’ il destino di tutti gli apparecchi dalla forte personalità.
Lo stadio di Bassa Frequenza è costituito da una 6V6 in classe A. La 6v6 è un tetrodo a fascio molto utilizzato negli amplificatori “Made in USA”.
Il tetrodo a fascio fu inventato per aggirare il brevetto pendente sul pentodo. La polarizzazione è leggermente diversa ma la resa sonica è paragonabile, e per qualcuno addirittura migliore, al pentodo EL84. E’ una valvola estremamente robusta, grazie anche alle dimensioni fisiche che garantiscono un ottimo smaltimento del calore.
Lo stadio di bassa frequenza è è provvisto di un circuito di controreazione che ha una triple funzione
