Radio Siemens, S522-Milano

Marca: SIEMENS
Modello: S522
Città: MILANO
Numero Valvole: N°5-WE20 WE19 WE18 WE15 WE55
Circuito: Supereterodina (in generale); ZF/IF 469 kHz
Particolarita: Modello: S522 - Siemens Italia; Milano
Tensioni di funzionamento: Alimentazione a corrente alternata (CA) / 110-220 Volt
Altoparlante: AP elettrodinamico (bobina mobile e bobina di eccitazione/di campo)
Materiali: MOBILE IN LEGNO
Forma: Soprammobile basso, con andamento orizzontale
Dimensioni: 380 x 270 x 220 mm

Il 1° gennaio 1899 nasce a Milano in via Giulini 8 la “Società Italiana Siemens per Impianti Elettrici Anonima”, per la gestione delle Società Elettriche, l’installazione telefoniche singole a privati ed a città e prove di locomotive monofase, oltre alla rappresentanza in Italia della “Siemens & Halske” (Berlino). A seguito dell’acquisizione in Germania della “Isaria Zahlerwerke AG” da parte della “Siemens & Halske”, anche in Italia viene acquisita l’unità milanese “SA Officine Isaria Contatori Elettrici”, per la fabbricazione di apparecchi telefonici da tavolo e da parete. Nel 1920 nasce a Roma la “Società Italiana Apparecchi Medicali ed Affini” (SIAMA), che successivamente si fonderà con la “Luigi Gorla & C”, assumendo la denominazione “SA Gorla-Siama” (stabilimento a San Siro e poi in Via Amedeo 38). Viene fondata la “SA Officine Lombarde Apparecchi di Precisione” (SA OLAP) per la produzione di impianti telefonici, centraline, apparecchi, impianti di posta pneumatica, apparecchi radio e riproduttori musicali. Nel 1925 la “Siemens” inizia la produzione di alcuni modelli di radio ricevitori. Successivamente la “Siemens SA” si organizza in due sezioni “Luce e Forza” e “ Apparecchi”. Nel 1938 si trasferisce nella sede di Via Fazio Filzi 29 a Milano. Nel 1942, dalla fusione delle Società del Gruppo: “SA Olap”, “SA Isaria”, “SA Alfieri & Colli”, nasce la “Siemens SpA”. A seguito degli eventi bellici la società viene posta sotto amministrazione giudiziaria per 5 anni, successivamente la “STET” (Società Finanziaria Telefonica SpA) finanziaria dall’”IRI” (Istituto per la Ricostruzione Industriale) acquista dall’amministrazione giudiziaria la totalità del pacchetto azionario, cedendo il 49% alla “Società Idroelettrica Piemontese”, il 2% all’IRI e mantenendo il 49%. Negli anni ’50 la casa madre (Siemens & Halske e SSW) trasferisce progressivamente la rappresentanza generale dei propri prodotti a “Siemens SpA” (contatori, materiali per installazione, apparecchi domestici ecc.) A Milano in via Fabio Filzi 29, viene creata la “Siemens Elettra SpA” per concentrare le attività nel campo delle telecomunicazioni. Nel 1960 la casa madre “S&H” e la “SSW” acquistano l’intero pacchetto azionario della “Siemens Elettra”, mentre la “Siemens SpA” si trasforma in “Società Italiana Telecomunicazioni Siemens SpA” (SIT Siemens).