RADIO JOSEPH GOEBBELS  Deutscher Kleinempfänger 1938 DKE 38

Anno: 1938

Marca: Deutscher Kleinempfänger 1938 DKE 38

Modello: Deutscher Kleinempfänger 1938 DKE 38

Città: GERMANIA

Numero Valvole: VCL11 VY2

Tensioni di funzionamento: Alimentazione universale (doppia: CC/CA) / 110-220 Volt

Altoparlante: Altoparlante magnetico (a spillo) senza sospensioni

Materiali: BACHELITE

Forma: Soprammobile compatto/con bordi arrotondati/midget senza pulsantiera/tastiera.<= 35 cm (Sometimes with handle but for mains only)

Dimensioni: 240 x 240 x 120 mm / 9.4 x 9.4 x 4.7 inch

Il ricevitore popolare fu presentato nell’agosto del 1933 alla 10a grande esposizione della radio tedesca a Berlino. Questo modello si chiamava “VE 301”. “VE” era l’abbreviazione di “People’s Recipient” e 301 indicava il giorno in cui Adolf Hitler salì al potere, il 30 gennaio 1933.

L’idea alla base del People’s Receiver era quella di offrire a tutti i tedeschi la possibilità di ascoltare la radio. È una grande idea, potresti pensare, ma i nazionalsocialisti non hanno fatto nulla per gentilezza, ma sempre con un secondo fine. Il ministro della Propaganda Joseph Goebbels voleva portare le idee dei nazionalsocialisti a quante più persone possibile. La televisione non c’era quasi e poiché non tutti leggevano il giornale, bisognava usare la radio.

Non tutti potevano permettersi una radio

Ma una radio era piuttosto costosa e solo pochi potevano permettersi un apparecchio del genere. Il prezzo per una buona radio andava dai 200 ai 400 marchi. Per confronto. La Volkswagen dovrebbe essere disponibile per l’acquisto per meno di 1.000 Reichsmark. Quindi una radio costa circa un terzo di un’auto.  Affinché più persone potessero permettersi una radio del genere, Hitler diede l’ordine di sviluppare una radio economica per tutti. Otto Griessing era il nome dell’uomo che mise in pratica l’ordine. Il prezzo del Ricevitore del popolo era di 76 marchi, oggi sarebbero circa 300 euro, non così pochi soldi.