Radio EXCELSION 55
Anno: 1955
Marca: EXCELLSION MARCA SNR : PARIS
Modello: EXCELLSION MARCA SNR : PARIS
Città: francia
Numero Valvole: SEI° ECH42° EF41° EBF80° EL41 °EM4°GZ41
Circuito: SUPERETERODINA FREQUENZA INTERMEDIA KHZ
Tensioni di funzionamento: BIR ALTERNATA 220VOLT
Altoparlante: Magnete permanente e bobina - DIAMETRO 19 sm= 7.5
Materiali: METALLO
Forma: SOPRAMMOBILE BASSO CON ANDAMENTO ORIZZONTALE GROSSE DIMENSIONI
Dimensioni: 570X380X260 MM
Il piacere di offrirvi il meglio La radio vi fa da giornale quotidiano; vi da’ il bollettino, che e’ la cosa piu’ importante della giornata…. Vi fa da posta, portando a vostra moglie le vostre notizie e dando a voi le sue; e se non avete moglie ,la Radio vi sposa; la radio canta per voi, se siete stanchi, e insegna ai vostri figli lontani le canzoni vostre…. Di solito le origini della nostra canzone vengono fatte risalire al primo novecento.Ma è un periodo che piu’ alla storia semgra appartenere alla preistoria della canzone italiana intesa come fenomeno popolare. Lo stile era elegante e ricercato, il destinatario un pubblico di estrazione borghese e cittadina, la divulgazione limitata e comunque graduale per l’assenza di mezzi di diffusione di massa , a parte i pianini ambulanti. La situazione non cambio’ di molto negli anni venti. il disco, è vero,in quegli anni miglioro’decisamente la sua qualita’;è del 1925 la sostituzione dell’incisione acustica con quella elettrica, ma rimase un prodotto di lusso,riservato a pochi. Grande popolarita’ ottennero le canzoni che parlavano della radio stessa o che con essa in qualche modo si identificavano:Possiamo citare l’uccellino della radio , usato nelle pause tra un programma e l’altro ;”Quando la radio “ a ognuno dei quali è stato dato un significato particolare. “Ho pensato che ascoltare la radio possa consolare qualcuno e se mi lascio ascoltare spero , anzi sono quasi sicuro ,che in mezzo alla folla ,forse felice che mi ascolta,c’èqualcuno a cui una canzone puo’ dare qualche sollievo,un respiro, un singhiozzo liberatorio,che so?Una consolazione,insomma….” A.Stanzione