MOSTRA MIKE BUONGIORNO -MILANO PALAZZO REALE Allegria!
Gli inizi come presentatore
Di origini italoamericane, nasce a New York, poi torna ancora molto piccolo con la madre a Torino, dove studia al liceo classico. Con lo scoppio del secondo conflitto mondiale, abbandona gli studi e, in virtù della sua buona conoscenza della lingua inglese, si adopera come staffetta per le comunicazioni fra Alleati e partigiani. Catturato dalla Gestapo, venne repentinamente messo al muro per essere fucilato ma, avendo documenti americani addosso, i nazisti evitarono di farlo nel timore di qualche rappresaglia e lo rinchiusero invece al carcere di San Vittore, a Milano, dove rimase detenuto per 7 mesi, prima di essere deportato al campo di transito di Bolzano e poi da lì al campo di concentramento di Mauthausen. Liberato prima della fine del conflitto con uno scambio di prigionieri fra Stati Uniti e Germania, torna a New York, dove comincia a lavorare in radio nel quotidiano Il Progresso Italo-Americano. Tornerà in Italia nel 1953, dove troverà un posto nella TV di Stato Italiana, diventando il primo presentatore della neonata televisione. Il programma si chiamava “Arrivi e partenze”. Fra il 1955 e il 1956 si avvicina a un nuovo genere di programma, il quiz, con “Il motivo in maschera”, che si avvaleva della partecipazione del grande Lelio Luttazzi. Di lì in poi seguiranno: “Ferma la musica!” (1967-1970), “Lascia o raddoppia?”, “Campanile sera”, “La fiera dei sogni”, “Giochi in famiglia”, “Rischiatutto” e “Scommettiamo?”. Inoltre, è il conduttore di ben 11 edizioni del Festival di Sanremo.
Allegria!
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